venerdì 14 gennaio 2011

Compatto ma disgregato assolutamente

Questo è tutto? O sono solo gli stralci?
Dove sono le briciole?
E' rimasto qualcosa?
Oh mio dio mi sento cadere.

Mente fumosa e nervi tesi sulle giunture.

Mi vedo da fuori, come fossi un Dorian pentito, confuso, a risoluzione altissima.
Mi capita spesso quando ho la febbre e mi imbottisco di medicinali.
Inondato ma ancora insoddisfatto all'opposto.
Geloso ma affiatato.
Burrascoso ma affidabile.
Luccicante e opaco.
Sordo ma sensibile.
Felice per un attimo, ma fondamentalmente ancora tenebroso.
Con le spine nel fianco destro.

Quando mi capitava da piccolo la cosa mi spaventava, sudavo di febbre e una volta mia madre chiamò perfino la guardia medica.
Avevo come la sensazione di essere sdoppiato, e la seconda parte avrebbe fatto cose assurde, impensabili che la prima mai e poi mai avrebbe potuto concepire. E chiudendo gli occhi era tutto più piccolo e lontano. Ma più definito.
Tutto ciò che era dentro di me, sembrava in bella mostra, minuscolo, su un tavolo.
O appeso al sole. O dentro una lavatrice.
Un vortice difficilmente definibile nonostante . Sicuramente collegabile alle medicine.
Sicuramente. Vibrazioni di basse frequenze roboanti nelle orecchie. Rumore rosa. O era bianco?
Un turbine confuso di gesti silenti. Voce pettorale ma senza trachea.
Occhi vispi e curiosi, ma senza anima.

Qualcuno ultimamente mi ha detto che sono sempre una incognita.
E pure che sono un punto di domanda.
Hanno pure notato che forse qualcosa che non va, intorno, c'è davvero.
Non credo molto all'interesse che potrebbe suscitare.
Ma se volete, chiunque (non proprio) è benvenuto.

Forse ho solo necessità di amore.

2 commenti:

Irene Speretta ha detto...

Quando mi hanno operata mi hanno drogata profondamente tanto che i ricordi che ho li conservo con un punto di vista esterno, e sono convinta di essermi vista lì stesa, da fuori. E invece erano deliri e sogni e chissà cos'altro. Febbre alta si chiama, o sedativi, dipende. Fatto sta che vederti da fuori vivere i tuoi panni nelle tua pelle e nelle tue tasche, ci tiri sempre fuori qualche particolare che non avevi notato. Serve, per capire, a volte.

/ ha detto...

ciao, ho mandato una mail al tuo indirizzo mail. dai un'occhiata!