mercoledì 15 ottobre 2014

micro ricordi foderati di pelle umana. T(r)e



Un passo alla volta ho lasciato anche io i miei solchi dell'anima, nell'anima, e non solo nella mia.
Un passo per volta ho dimenticato anche la voce che aveva.
Solo quella risatina, di tanto in tanto, mi ritorna alla mente, come una nuvola che torna sempre con la stessa forma, ma senza che porti quasi più nemmeno la pioggia.

Ho rincorso gli eventi, li ho annusati, fatti miei per non dimenticarmeli; "quanto mai", mi verrebbe da dire.
Ma se è vero che tutto era nelle nostre mani, è inevitabile che qualcosa sia rimasto ancora spalmato sulle mie pareti, quelle del cervello; con tutte le volte che me le sono messe sopra la testa, le mani, a proteggermi.
Nei solchi della mia corteccia si trova tutto quello che riguarda il tatto, i ricordi.

Ho tirato e legato corde che non si sarebbero spezzate con nessuna forza uguale e contraria.
Ho imbastito cuciture e risvolti perché i lembi non si rovinassero, perché le cose non cambiassero mai.
Sono stato costretto a scucire e a rattoppare i buchi ed il tessuto slabrato, sulle ginocchia, per evitare di sentire freddo, e perché mi affeziono alle cose e alle persone, le vorrei sempre proteggere.
Ma poi il freddo lo si percepisce sempre, anche se l'ambiente, e la stagione, son di quelli caldi.
Anche se ciò che era non è più e ci si sente abituati a stare in un nuovo capitolo, dove non traspare più nulla se non le parole evidenziate da chissà chi, che ha noleggiato questo libro prima di me.
Mi manca da morire la vita che pensavo di aver trovato; che invece chissà dove cazzo è.

"...è il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto della tua rosa una cosa così importante.."

Vaglielo a spiegare, alla rosa.
Vaglielo a spiegare, alla corteccia.
Spiegatelo, anche a me, che in sto deserto non ci sto capendo più niente.

1 commento:

mIsi@Mistriani ha detto...

il tempo dedicato alla rosa resta importante anche quando della rosa rimangono solo le spine.

[resta importante il tuo tempo,e resti importante tu.
anche se la rosa era quella sbagliata.anche se quella rosa non ha capito un cazzo.]

un abbraccio da qui