martedì 28 luglio 2009

l'odio procura solo altro odio- Episodio 1: vortici.

Mai odiato? Non l'ho mai fatto, di fatto, mi pare.

Come no? Sempre a pensare che comunque ero sempre io a dover aver ragione su certe cose alla fine. Non stiamo parlando di odio razziale, quello non m'ha mai toccato. Uccidetemi se.... - L'odio verso l'odio. Ne vale la pena?

Ne è sempre valsa la pena.

Sicuro? il fatto di stare dove stai tu, dove sto io, ci ha sempre contraddistinto per la personalità diversa, ammaliante, abbagliante, e comprensiva, e a volte anche intransigente.

Intransigente?

Si, intransigente, odiare l'odio. Buffo. Stranissimo, ci pensi? Odiare per l'odio di altri. Mangiarsi il fegato per l'altro, chi te lo fa fare?

Perché è naturale, avere anzi CERCARSI i nemici. Ed è giusto.

No credo sia giusto accettare e curare e cullare e coltivare, ma credo sia una stronzata farsi abbindolare da inutili giochi di parole tra giochidipersone. Tutto attaccato. Persone che sono solo involucri e niente più. Involucri di carta di pessima qualità. Involtini di cocaina e pseudorazzismoignorante. Arrivare, toccarli, capirli, delinearli, e molto probabilmente perderli per via di un ingresso che non porta in altro dove se non ad una uscita. Questo credo, indifferenza. Non odio. Indifferenza.

[state assistendo ad uno scontro tra personalità? Naaaa, è solamente un analisi attenta dei 2 angioletti, uno sta sulla spalla destra e predica il bene, l'altro è quello cattivo, destra e sinistra è puramente casuale. Ho sentito di gente che li ha presti sul serio]
[poi però alla fine si perdono anche loro, partite coi presupposti giusti]

Questo è comunque un confondersi nella melma, non è quello che hai sempre cercato di evitare?

Eccome, e continuo a farlo. Però non mi perdo il ruolo di Testimone, sempre. Per ridere di ogni gioco di parole e giocodipersone. Per vedere ed avere la sottolineata presunzione dell'omniscienza. E riderne all'occorrenza.

Che sbruffone.

Ahah. macché, mi sono sempre reputato un bravo ragazzo in mezzo a una mandria di scapestrati. E cocainomani, e figli di papà. Un filo di colore diverso su una maglietta tinta unita. Vorrei fare grandi cose, ma mi continuo a tirar giù nel vortice.

Vortice o non vortice dobbiamo lasciar perdere. Io ho sonno e tu sei stanco. Continuiamo un altra volta.

Abbiamo tutto il tempo che vogliamo.


1 commento:

mIsi@Mistriani ha detto...

il film è fra i miei preferiti.

..e c'è una parte del tuo scontro fra angioletti che potrebbe/dovrebbe aiutarmi a ragionare.ma credo di essere nel vortice,ormai.

e come recita il titolo...