come back mandarino

Così arancio.
e così profumati.
il problema è se sono spagnoli, o italiani.
ma, in fondo, ok valorizzare i prodotti, ma finchè si parla di mandarini, insomma, suvvia, so' mandarini! e màgnate sti mandarini.

discorso introduttivo.
la pellicina bianca dei mandarini...
fior fior di pause pranzo spese a gestire questo discorso. e il perché tutti la spelino, la pellicina..

in effetti a memoria, l'unico uso della pellicina era quando da piccolo (o meno piccoli) si facevano i lumini utilizzando il coso di pellicina in mezzo come stoppino e la buccia come contenitore dell'olio. buono profumo.

a parte che mi gira il cazzo perché sta cosa non l'ho più fatta. e questa è una cosa da mantenere.




[backup.backup e ancora backup.
dove lavoro sta andando tutto a puttane.
però backup backup. non si può rischiare di perdere tutto.
sempre che si resti a galla. altrimenti giuro che verranno di notte e ruberanno tutto quanto. giuro si.
verranno di notte.]



non so come proseguire. ultimamente sto vedendo questo, che inizio. e non finisco.
anzi peggio.
inizio.
e NON SO come finire.
che è molto più grave. perché ci si pensa, di solito, a come finire. E se non viene in mente ci si pensa di più, e se ci si pensa di più, non trovando soluzione, ci si scazza di più, e via dicendo.
Non proseguo la catena per ovvi motivi scribacchiani, perché, appunto non mi va più di scribacchiare.

Vincolato ad attenderti. E ad attendermi.
Suonano le campane, e un passo della giornata è arrivato.
Fuori i mandarini.

"Il mandarino è un arbusto poco più alto di due metri, in alcune varietà fino a quattro metri. Le foglie sono piccole e profumatissime. Il frutto è di forma sferoide, un po' appiattito all'attaccatura, e si lascia cogliere facilmente. La polpa è di colore arancio chiaro, costituita da spicchi facilmente divisibili, molto succosa e dolce. La buccia è di colore arancione, sottile e profumata, con un'albedo molto rarefatta e granulosa che consente una facile pelatura del frutto. Spesso la buccia addirittura si distacca dalla polpa ancora prima che il frutto venga colto dal ramo, il che gli conferisce un aspetto "ammaccato". È particolarmente semplice rimuovere la buccia con le mani, proprio in quanto scarsamente attaccata alla polpa. NOTA1

I mandarini sono normalmente consumati come frutta fresca o lavorati nella produzione di marmellate e frutta candita. Dalla buccia si estrae un olio essenziale che è un liquido di colore giallo oro leggermente fluorescente. Chimicamente si tratta perlopiù di d-limonene che spesso viene sofisticato con l'olio ricavato dal frutto intero non maturo.

Tipica per questa specie è l’abbondante presenza della sostanza bianca spugnosa sotto la buccia (detta albedo) che costituisce addirittura tutta la parte superiore del frutto, cioè la parte stretta della forma a pera, e come nella maggioranza degli agrumi non è commestibile.

Un albero adulto può dare da 400 a 600 frutti all'anno." NOTA2

E noto volente o nolente l'analogia (vedi nota 1_ma anche per certi versi nota 2) con chiunque qui sotto. o qui dentro che dir si voglia.
La vostra è solo pelle. E si vede pure che è staccata dal vostro Io. E non ve ne renderete conto mai, finchè qualcuno non ve la toglierà. E notate che sembra sia parecchio semplice questo.

Attenzione mandarini. Attenzione stronzi.

[update_23-01-09]: diomio, questo post è tanto cretino quanto vero. tanto stupido e tanto reale. cazzo se ci sta dentro il mandarino.